Esterno Cappella San RoccoLa Cappella annessa al Castello Marchesale, aperta al culto dei fedeli inttorno al 1706, come risulta da documenti conservati presso la curia vescovile di Bari, dove è annotato che il 14-marzo-1709 mons. Muzio Gaeta, arcivescovo di Bari, effettuò la visita Pastorale a Montrone, venendo in carrozza dalla sua residenza di Bitritto, di cui era anche barone, e si portò in processione dalla cappella del palazzo marchesale, aperta al culto pochi anni prima dai baroni Capace-Zurlo, alla Cappella del Principio che allora fungeva da Chiesa Madre, in quanto come si legge dalla relazione della visita Pastorale <<la vecchia Chiesa Madre di San Nicola, tre anni orsono quindi nel 1706, crollo completamente>>.

Interno Cappella San RoccoLa cappella assolse alla sua funzione per diverso tempo, fino a quando fu gradualmente abbandonata e dimenticata diventando un granaio per le masserizzie del Castello Marchesale.


Nel 2005 durante dei lavori di pulizia, fu riscoperta e grazie al lavoro di alcuni volontari e l'auito degli abitanti del Borgo antico fu restaurata e restituita al culto, ogni anno a settembre viene celebrata una festa in onore di San Rocco.